
Il 23 Aprile si svolgerà la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore.
Patrocinata dall’UNESCO e arrivata alla sua venticinquesima edizione, la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore vuole celebrare l’importanza della lettura e incoraggiarla specie fra i più giovani.
Editori, librai e bibliotecari sono le parti principalmente coinvolte. Ma in realtà il sostegno alla lettura, ai libri e scrittori è opera di molti.
Ogni anno per l’occasione vengono organizzate manifestazioni a livello mondiale.
Editori, librai e bibliotecari, in collaborazione con l’UNESCO, scelgono una città, decretata come capitale della Giornata, che diviene il fulcro degli eventi più importanti.
Un po’ di storia: l’origine
La Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore vede la sua origine nella giornata dedicata al libro, nata e promossa in Spagna.
Fu re Alfonso XIII nel 1926, a istituire una Giornata del libro, fissata inizialmente nella data del 7 ottobre.
Successivamente divenne il 23 aprile, giorno in cui morirono Miguel de Cervantes (https://it.m.wikipedia.org/wiki/Miguel_de_Cervantes), Inca Garciliaso de la Vega (https://it.m.wikipedia.org/wiki/Garcilaso_de_la_Vega) e William Shakespeare (https://it.m.wikipedia.org/wiki/William_Shakespeare).

In Catalogna il 23 aprile coincide con la festa di San Giorgio, giorno in cui la tradizione vuole che gli uomini regalino rose alle proprie donne.
Dal 1996, in questo giorno, i librai donano rose ai clienti per ogni acquisto fatto, onorando così la tradizione e il santo, cui sono molto devoti.
Il Maggio dei Libri
Anche quest’anno, nonostante sia il secondo consecutivo in pandemia da coronavirus, sono stati previsti molti eventi ed incontri, cui sarà possibile partecipare in streaming.
Non mancheranno le maratone letterarie, le dirette Facebook, i consigli su Instagram.
Attrezzati per ogni evenienza, anche quest’anno, chi vorrà, potrà partecipare alle manifestazioni di questo giorno speciale.
Non mancherà
Il Maggio dei Libri

Il Maggio dei Libri è una campagna nazionale nata con l’obbiettivo di portare i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali.
La volontà è quella di coinvolgere un pubblico “di non lettori”, stimolando la loro curiosità in attività diverse da quelle previste dai classici contesti.
Il Maggio dei Libri coinvolge in modo capillare enti locali, scuole, biblioteche, librerie, festival, editori, associazioni culturali e i più diversi soggetti pubblici e privati. Molti gli eventi e le iniziative organizzate fra il 23 aprile e il 31 maggio.
La campagna varca i confini nazionali unendo alcune scuole italiane all’estero grazie alla comune passione per i libri e la lettura. E ovviamente grazie alla collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Conclusioni
L’alfabetizzazione è la porta che conduce alla conoscenza, indispensabile per l’autostima e la responsabilizzazione dell’individuo. I libri, in tutte le forme, svolgono un ruolo essenziale
ha dichiarato Irina Bokova, direttore generale dell’UNESCO.
I libri sono sempre stati un mezzo molto utile e potente per diffondere il sapere fra le popolazioni. Alcuni sono stati addirittura in grado di influire sull’andamento della storia, di cambiare usi e costumi di generazioni di uomini.
Anche per questo, ma non solo, è importante sostenere la diffusione della lettura e tutelare i diritti di scrittori e autori.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Miguel_de_Cervantes
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Garcilaso_de_la_Vega
https://it.m.wikipedia.org/wiki/William_Shakespeare